17 gennaio 2011

Big Bang III

Big Bang (letteralmente “Grande Botta”), espressione impiegata per designare un modello dell’Universo che presuppone l’esistenza di un’esplosione. Questa espressione, usata in senso dispregiativo da Fred Hoyle nel 1949 nei confronti della teoria di Georges Lamaître, rivela già un’ingenua interpretazione del fenomeno: Bang è riferita al rumore che accompagna il colpo, e non il colpo stesso; come quando si dice “colpito da un tuono”, mentre, in re
altà, è la folgore a raggiungere un individuo.
  • L’essenza della teoria del Big Bang sta nel fatto che l’Universo si sta espandendo e raffreddando. Lei noterà che non ho detto nulla riguardo ad una “esplosione”. La teoria del Big Bang descrive come il nostro Universo evolve, non come esso iniziò.
Philip James Edwin Peebles (Winnipeg, 1935)
  • Dietro ciò che cambia c’è qualcuno che non cambia.
Hubert Reeves (Montreal, 1932)
  • Gli scienziati credono che il Big Bang sia il cataclisma che ha portato alla creazione dell’Universo 13,7 miliardi di anni fa; alcune teorie scientifiche sono limitate, perché “arrivano sempre solo fino ad un certo punto e non sono affatto in concorrenza con la fede, ma non riescono a spiegare il senso ultimo della realtà”.
Joseph Aloisius Ratzinger (Marktl, 1927)
  • La scienza non può svelare il mistero fondamentale della natura. E questo perché, in ultima analisi, noi stessi siamo parte dell’enigma che stiamo cercando di risolvere.
Karl Ernst Ludwig Marx Planck (Kiel, 1858 – Göttingen, 1947)


Secondo il modello del Big Bang, l'universo si espanse da uno stato iniziale estremamente denso e caldo e continua ad espandersi oggi. Una comune analogia spiega che lo spazio stesso si sta espandendo, portando le galassie con sé, come l'uvetta in un panettone che lievita. Questa immagine è una rappresentazione artistica che illustra l'espansione di una porzione di un universo piatto.
Fonte: Wikipedia

Abbas Nullius

Nessun commento: