28 aprile 2007

GOSSIP o Le penne di gallina

Un giorno, una chiacchierona nota in tutta Roma, andò a confessarsi da San Filippo Neri.
Il confessore ascoltò attentamente e poi le assegnò questa penitenza: “Dopo aver spennato una gallina dovrai andare per le strade di Roma e spargerai un po’ dappertutto le penne e le piume della gallina! Dopo torna da me!”.
La donna, un pò a malincuore, eseguì questa strana penitenza e andò a riferirlo a Filippo Neri. Lui le disse: “La penitenza non è finita! Ora devi andare per tutta Roma a raccogliere le penne e le piume che hai sparso!”. “Tu mi chiedi una cosa impossibile!”, disse la donna. E il confessore le rispose così: “Anche le chiacchiere che hai sparso per tutta Roma non si possono più raccogliere! Sono come le piume e le penne di questa gallina che hai sparso dappertutto! Non c’è rimedio per il danno che hai fatto con le tue chiacchiere!”.

3 commenti:

s.marrucci ha detto...

Complimenti per il blog!! Buona in particolare la "storia" delle penne di gallina: molte donne (ma anche alcuni uomini...) dovrebbero imparare la lezione pur non ricevendo questa penitenza.

Luciano ha detto...

Letto il primo, non ho resistito a tutti gli altri.

Si legge volentieri quel che è scritto bene, e dà da pensare.

gianluc

graziella ha detto...

Che bell'argomento di riflessione! Le parole...Penso soprattutto al potere che hanno assunto nella civiltà della comunicazione, ai tanti "processi" fatti frettolosamente e sommariamente sulle pagine dei giornali o in tivù.Penne perse...per le strade
del rispetto e della misura.