31 ottobre 2011

Grande sentenza di S. Agostino

IN DUBIIS LIBERTAS. Nel dubbio la libertà. Nelle cose opinabili accordiamo il criterio della libertà di pensiero e di azione.
IN NECESSARIIS UNITAS. Nelle necessità l’unità. Nella necessità occorre arrivare ad una unità di intenti.
IN OMNIBUS CHARITAS. Sempre l’amore. In ogni caso va applicato come criterio sicuro il valore dell’amore. 

La sentenza, ripartita nelle tre massime, va letta unitariamente e appartiene alla ineguagliabile penna di Sant’Agostino. Una sentenza così incisiva, così limpida e così profonda nel formulare un intero codice di comportamento (valido sia nella sfera individuale che in quella sociale), io non la conosco.
Valida nell’ambito familiare, come in quello politico e religioso. Molti errori ed orrori del passato non sarebbero stati commessi se avessimo osservato questa normativa: ostracismi ed emarginazioni, roghi e condanne, guerre e conflitti si sarebbero evitate, solo se avessimo applicato questa regola universale.
Questa sentenza figura sulla facciata del Seminario di San Miniato, ma credo che potrebbe essere riportata sui frontali e lungo le pareti dei Palazzi dei Congressi, dei Saloni di Conventions dei Partiti, della sede dell’ONU. A maggior ragione dove si raccoglie un Sinodo e si celebra un Concilio Ecumenico.

Estratto dal numero unico stampato in occasione dell’inizio pastorale del Vescovo Fausto Tardelli, il 30 Maggio 2004.

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