Per la festa di santa Monica, la madre di Sant'Agostino, il breviario Romano ci ripropone uno stralcio delle "Confessioni" di questo incommensurabile autore. Io, questo brano, l'ho sempre considerato, oltre che un sublime documento di amore materno e di pietà filiale, una delle più belle pagine della letteratura mondiale.
........................................................................................................................................................................Per tua disposizione misteriosa e provvidenziale, avvenne una volta che io e lei ce ne stessimo soli, appoggiati al davanzale di una finestra che dava sul giardino della casa che ci ospitava, la presso Ostia, dove noi, lontani dal frastuono della gente, dopo la fatica del lungo viaggio, ci stavamo preparando ad imbarcarci.
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.....mia madre mi disse: " Figlio, quanto a me, non trovo ormai più alcuna attrattiva per questa vita: Non so cosa io ci stia a fare ancora quaggiù e perché mi trovi qui. Questo mondo
non è più oggetto di desideri per me. C'era un solo motivo per cui desideravo rimanere ancora per poco in questa vita: vederti cristiano cattolico, prima di morire. Dio mi ha esaudito oltre
ogni mia aspettativa, mi ha concesso di vederti al suo servizio e affrancato dalle aspirazioni di felicità terrene. Che ci sto a fare qui?".
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