Tre giorni fa si sono celebrate l'esequie per Luciano Petralli. Amico da tanti anni. Figura e modello
di un grande medico di campagna. Umile e consapevole ministro di quell'arte e di quella scienza che lui interpretava come missione. Una volta mi disse che in fondo entrambi avevamo seguito due vocazioni non troppo diverse e che era proprio ciò che continuava ad unirci. Ci dovevamo
sentire, questo mi disse, partecipi di quella stessa unione che esiste tra anima e corpo. Voleva dire che il medico cura il corpo e il prete, l'anima; ma l'individuo di cui ci occupiamo è sempre lo stesso.
Se in questa valle, dove lui per tanti anni ha esercitato la sua professione. si dovesse erigere un monumento, io penso che dovrebbe essere quello del " Dottorpetralli".
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