25 gennaio 2009

De amicitia

De amicitia 1.
Qui non si parla di quel breve ed aureo libro di Cicerone, tanto usato nelle esercizioni scolastiche,
e tutto incentrato sulla figura di Caio Lelio. Rubo questa espressione latina perché mi piace e basta. De amicitia è semplicemente un complemento di argomento e torna bene per significare ogni discorso intorno a l'amicizia. Ogni discorso a proposito dell'amicizia.
Una tra le più belle pagine sulla amicizia tra quelle che io abbia letto è quella che si può leggere nel breviario, il due gennaio per la festa di San Basilio Magno che ricorre il 2 Gennaio. E' San Gregorio nazianzieno a parlare sul grande, vicendevole rapporto di amore che ci fu tra questi due
padri della Chiesa orientale. Una toccante lettura spirituale che culmina in una folgorante affermazione:" eravamo due corpi in un'anima sola". Mi è venuto in mente quanto si legge nel vangelo a proposito del matrimonio: sono due in una carne sola. Dunque l'amicizia sotto questo rapporto
supera lo stesso istituto matrimoniale. Infatti il matrimonio si configura come unione di corpi; l'amicizia si propone come unione di anime.
Continua.

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