Abbraccia alcune tematiche di Cultura e società. In termini divulgativi tratta argomenti vari: Ars loquendi et scribendi. Note di logica classica con riferimento alla logica simbolica e al linguaggio letterario. Giornale delle memorie che introduce i files della memoria nella esperienza quotidiana. I dati di logica sono confluiti e organizzati sul nuovo sito: keysonlogic.com
27 settembre 2010
Mannari: popolano o accademico?
23 settembre 2010
San Miniato al Tedesco
In questi due mesi mi sono proposto e, naturalmente, esposto nella vetrina di Facebook. Ho trovato tanta gente che mi ha coinvolto in questo strano (per lo più gasato e a volte languido) circuito [ma in tutti i casi da non giudicare negativo perché di fatto ti dà la possibilità di dilatare la sfera delle conoscenze]; ebbene, lì, ad un certo punto è stata avanzata una denominazione di San Miniato che non mi è mai andata giù: San Miniato “al Tedesco”. Io ho preso posizione e ho inserito due brevi post che qui riporto; e ho inteso corredarli con due immagini scattate con la Laika di Barzacchi e con qualche nota di commento.
San Miniato al Tedesco. Non mi è mai piaciuto. Per una ragione storica [Leggere il dibattito tra Alessio Alessi e Dilvo Lotti di diversi anni fa che io sottoscrivo in pieno].
Foto di macerie in via Rondoni. E’ qui che la casa della mia infanzia fu rasa al suolo.
A 18 anni composi dei versi sull'aria di una canzone. Ora ricordo soltanto una strofa e il ritornello:
Colpito il seminario
Crollò la cappelletta delle suore
Dove morì il povero Angiolino
Con gli occhi aperti ed una mano al cuore
Rit.
Allora anch’io
Dissi cos’è del paesello mio
Cercai tra le macerie fumicanti
Udivo intorno acerbi gridi e pianti
Dovetti lacrimar
Questa foto presenta le macerie anche della casa in cui ho trascorso la mia adolescenza. Fu un addio non solo alla mia casa, ma anche agli amici del casamento.
Noi capivamo con troppa chiarezza che qualcosa finiva davvero: col chiudersi di un’epoca non vedevamo che seguito avrebbe avuto quella che sarebbe subentrata. Senza casa, con un passato distrutto, ci sentimmo anche senza futuro perché l’evento di allora ci avrebbe divisi e come dispersi, noi, che essendo cresciuti insieme, non potevamo nemmeno immaginare come potessimo vivere separati.
Vedi Luciano Marrucci, “San Miniato Minato” in Come tacevano le cicale in quella estate del 1944, Edizioni Orcio d’Oro, San Miniato, 1994, pag. 29.
14 settembre 2010
Mannari filologo.
In hoc non laudo 2.
Publio Virgilio Marone.
Publio Virgilio Marone.
13 settembre 2010
In hoc non laudo.
- Nelle messe esequiali l'omelia deve rimanere commneto del brano biblico;
- non c'è posto per l'elogio funebre che inveve può aver luogo in fondo alla Messa;
- l'ambone non è una tribuna in cui chiunque può esternare quello che vuole;
- nessuno spazio anche nelle preghiere dei fedeli ad interventi estemporanei e talvolta anche isterici di chi vuole dare clamore al proprio stato d'animo.